giovedì 30 dicembre 2010

A parlare con una certa categoria lavorativa di persone mi sento davvero bene. Tra amici. A casa.


martedì 28 dicembre 2010

Un caffè grazie / Vuole una borsa?



Al bar (l'altro giorno ho voluto farlo notare)

Buonasera, un caffè grazie.

Liscio o macchiato?


Un caffè grazie.

Sì ma, liscio o macchiato?


L'ho già detto, un caffè.

Sì ma, normale, o macchiato.


Un, caffè.
Ho detto macchiato?
No, ho detto un caffè.
Quindi è normale.
Altrimenti avrei detto "Un caffè macchiato, grazie.". Oppure corretto...
Un caffè grazie.

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- - -


Al supermercato.

Alla cassa, appoggio roba per 2-3-4 sacchetti.
La cassiera, gentilmente, non chiede niente.
Mi può dare 4 borse grazie?

Variante, la cassiera, gentilmente, chiede: "borsa???"

No! ... Oggi no... L'anguria me la metto in tasca, le 6 bottiglie da 2 litri sotto le ascelle, 6 mele me le metto sotto le suole, 8 panini li metto nelle maniche.. la pasta me la mangio cruda sul posto...
oggi niente borse grazie.

E tutte le altre volte lo ho prese solo per fare dispetto.


- - -

ci mancherebbe solo quella della scarpa

Al negozio di scarpe

Provo una scarpa, ... dico ok, va bene.

Le prende tutte e due?!

Macchiata




venerdì 24 dicembre 2010

Colonna sonora del blog, almeno per questo primo momento e solo per questione di sound,
"Happiness is an option (Remix)" - Pet Shop Boys, 
che ho voluto riscoprire un po' di giorni fa, devo dire sempre notevoli. 



Versione classica, visto che il remix non è più disponibile:




Apre Tuttando 2

Il blogger Aribandus, cioè io, ha appena compiuto 6 anni.
Riapro il mio vecchio e primo blog, Tuttando, in versione 2 e su una nuova piattaforma.

Come nel primo qui sarò me stesso completamente, e parlerò di tutto quello che mi frullerà per la testa, tranne che di politica (certo, per un segnale stradale messo male non me la posso comunque prendere col salumiere).
Un blog senza schemi, come sempre, senza regole di composizione.

Questo era il primo diario, iniziava così il 6 dicembre 2004:



Oggi le cose sono un po' cambiate, io son cambiato, un po', e per fortuna, o almeno credo di essere cambiato, ho sfogato un po' di mie passioni, ma quel blog, è sempre stato per me quello che oggi si chiama Twitter, cioè una bacheca dove appendere i miei pensieri. Non vedo quindi il motivo di chiamarlo Twitter, se posso chiamarlo col nome del mio blog,

Tuttando 2 (la vendemmia)

e scrivere a raffica.

Può accadere che pubblichi diversi post al giorno, stando sul computer dalla mattina alla sera cambiare una finestra per scrivervi un pensiero costa poca fatica e poco tempo.
Se mi verrà in mente una barzelletta che mi farà particolarmente ridere, la pubblicherò. Se avrò un momento di malinconia forse lo pubblicherò, se troverò qualcosa di interessante, o strano, anomalo, inaspettato, piacevole, scioccante, durante la giornata, ne parlerò. Se riterrò di aver un pensiero profondo che per altri saran magari cazzate, lo scriverò.
Se vorrò utilizzare un termine non esistente ma che in quel momento mi suonerà più adatto,
lo userò.
Se sarò contro la troppa besciamella nel pasticcio preconfezionato, ci farò pure un banner.



Perciò, se avrò la costanza e la voglia di proseguire davvero con Tuttando 2, sarà un blog dinamico.
Il template prenderà forma di conseguenza e nel tempo.

Buon divertimento, o come dicevo 6 anni fa, buona digestione.